Nel panorama attuale il crisis management è diventato un elemento cruciale per le aziende, indipendentemente dal settore di appartenenza. La gestione delle crisi non si limita solo a rispondere tempestivamente alle situazioni di emergenza, ma si estende alla creazione di strategie proattive per mantenere la reputazione aziendale e il legame con i clienti. 

In queste situazioni, l’Employee Brand Advocacy offre un vantaggio strategico. I collaboratori, in qualità di brand ambassadors, hanno l’opportunità di trasformare le difficoltà in momenti di riflessione e rinnovamento, contribuendo attivamente a rafforzare e ridefinire i valori aziendali.

Employee Brand Advocacy: I collaboratori diventano alleati 

Negli ultimi anni il crisis management si è trasformato in una disciplina che si concentra anche sulla prevenzione e il recupero rapido della situazione di crisi. Esse possono essere scaturite da diversi fattori come una critica improvvisa sui social media o, in casi estremi, scandali interni che danneggiano la reputazione aziendale. In tutte queste situazioni, la rapidità di risposta e una comunicazione trasparente sono essenziali.

In un’epoca di continua interconnessione, i collaboratori sono diventati uno dei principali canali di comunicazione dell’azienda. L’Employee Brand Advocacy prende forma quando questi, grazie alla loro fiducia e impegno, diventano portavoce autentici dei valori aziendali e difensori del brand durante le crisi. 

Quando una crisi si manifesta, gli utenti cercano conferme e rassicurazioni anche da persone interne all’azienda, attraverso interazioni dirette o messaggi sui social. La capacità di un collaboratore di rispondere con competenza, empatia e convinzione può essere una risorsa fondamentale per mitigare gli effetti negativi.

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Ma quali sono i benefici dell’Employee Brand Advocacy durante una crisi? 

Di seguito riportiamo i quattro principali benefici dell’Employee Brand Advocacy durante una crisi: 

  1. Autenticità del messaggio: i collaboratori sono visti come fonti di informazione più credibili rispetto alle comunicazioni ufficiali o agli annunci pubblici. Quando un collaboratore prende la parola, condivide il suo punto di vista o difende l’azienda, e il messaggio risulta più autentico agli occhi del pubblico; 
  1. risposta rapida e coordinata: se opportunamente formati e preparati, i brand ambassador possono rispondere rapidamente e in modo coerente alle situazioni di crisi, evitando che la comunicazione diventi confusa o contraddittoria; 
  1. fidelizzazione dell’utente: l’interazione con i collaboratori può aiutare a mantenere il legame con gli utenti, dimostrando che l’azienda non è solo un’entità anonima, ma un gruppo di persone che condividono gli stessi valori e che sono disposte a lavorare per superare le difficoltà; 
  1. rafforzamento del brand: coinvolgere i collaboratori nel processo di gestione della crisi non solo migliora la percezione esterna, ma contribuisce nel costruire un senso di appartenenza e fiducia interna, fondamentale per il morale e la produttività del gruppo.

Il valore umano dei collaboratori rappresenta un elemento fondamentale per affrontare con successo le sfide aziendali e superare le situazioni di crisi. Contattaci per sviluppare soluzioni mirate e personalizzate, progettate per valorizzare il tuo team e rafforzare la tua organizzazione.