Immagina di avere un’attività che offre diversi servizi, a un prezzo più vantaggioso oppure con una maggiore qualità rispetto a tanti altri. Immagina ora che una persona stia attivamente cercando il servizio che tu offri. La prima cosa che farà sarà cercare su Google le attività che offrono quel servizio. Saresti in grado di farti trovare tra tanti altri negozi che possono soddisfare la richiesta? Google Ads ti aiuta proprio in questo: farti trovare dalle persone che ti stanno cercando!

Che tu sia una piccola o una grande impresa, la cosa più importante (sia offline che online) è la capacità di farti trovare dai clienti. Comunicare quindi che cosa offri, dove e tramite quali canali è possibile acquistare il bene / servizio. 

Da anni ormai i motori di ricerca sono diventati il luogo principale dove le persone cercano attivamente ciò che stanno cercando. È dunque diventato essenziale avere una presenza online per la propria attività! 

Avere un sito però non basta. Difficilmente, infatti, le persone riusciranno a trovarci se non compariamo all’interno della prima pagina (a volte anche nella prima metà!) dei risultati di ricerca. Per questo ci viene incontro la SEO (Search Engine Optimization), che ci consente di costruire il nostro sito in modo che venga trovato facilmente tra tanti altri.

Ma anche questo a volte non basta, o non è sufficiente ad attrarre grandi volumi di persone e conseguentemente di acquisti. Sebbene una buona ottimizzazione SEO del sito ci permetta di comparire tra i primi risultati, nel caso in cui ci siano molti concorrenti, difficilmente riusciremo a distinguerci.

Per rispondere a queste esigenze esiste Google Ads. Tramite campagne nella rete di ricerca, ma anche display, ti permette di farti notare dai possibili acquirenti.

Ma cos’è Google Ads?

Google Ads è la piattaforma per le inserzioni di Google che ti permette di creare autonomamente delle campagne pubblicitarie per il tuo sito Internet. Le possibilità sono molteplici. Sei hai degli obiettivi SEM, puoi creare degli annunci all’interno della SERP (pagina dei risultati di ricerca di Google) in corrispondenza alle ricerche degli utenti. Se invece hai degli obiettivi di awareness o di retargeting, puoi creare dei banner pubblicitari che verranno mostrati all’interno dei siti partner, come YouTube. 

Potrai creare delle campagne e personalizzarle in base ai tuoi obiettivi specifici e mostrarle al pubblico giusto.

Il costo delle campagne di Google può variare in base al CPC (costo-per-clic) dell’asta delle inserzioni in cui si vanno ad inserire le parole chiave che vuoi utilizzare per le tue campagne SEM. Tuttavia, sarai tu a scegliere quale budget spendere. A cambiare sarà solamente il costo che dovrai affrontare per ogni clic sul tuo annuncio. 

Per le campagne display, invece, il costo si calcola per il numero di interazioni (CPM, costo-per-mille interazioni). Il budget giornaliero in questo caso non verrà utilizzato solamente nel momento in cui qualcuno cliccherà sul tuo annuncio. Spenderai invece il tuo budget ogni volta che mille persone avranno visto la tua campagna display. 

Sebbene tu possa decidere quanto spendere giornalmente per la tua pubblicità, è anche possibile lasciare che sia la campagna a scegliere quale offerta possa essere la più indicata. In questo modo potrai partecipare più attivamente all’asta e avere maggiori possibilità di conversioni!

Non tutto dipende dal budget!  

Questo sistema basato su aste ci potrebbe far pensare che a una maggiore volontà di spesa, possa sempre corrispondere una maggiore probabilità di vincere l’asta. Dunque comparire come primo risultato nel motore di ricerca, come nel caso degli annunci nella SERP. 

In realtà avere un budget elevato non sempre è la soluzione, anzi. Può capitare che a vincere le aste siano coloro che hanno un budget inferiore di altri! Perché succede questo? 

Semplice, Google Ads premia coloro che sanno generare campagne pertinenti e di qualità! 

 

Cosa si intende per pertinenza?

Per “pertinenza” Google Ads intende “il livello di utilità delle informazioni per il cliente”, che viene misurato in base alle parole chiave e alla pagina di destinazione. L’importante per Google è che i tuoi annunci abbiano delle parole chiave che siano il più vicino possibile a ciò che cercano gli utenti nel motore di ricerca. Allo stesso tempo, Google ritiene pertinente un annuncio se l’utente viene reindirizzato alla pagina del sito (Landing Page) che contiene proprio l’informazione / prodotto che sta cercando.  

La stessa cosa vale per le campagne display. Quanto scritto e mostrato nell’immagine del banner pubblicitario all’interno di un sito partner, dovrà essere il più pertinente possibile alla Landing Page alla quale verrà indirizzato l’utente una volta che avrà fatto clic sull’annuncio. 


Altre possibilità con Google Ads: il retargeting

Quando un utente visita il tuo profilo, spesso non porta a termine l’azione che tu vuoi compia su di esso. Potrebbe infatti non iscriversi alla tua newsletter o potrebbe guardare il tuo catalogo senza però acquistare nulla. Potrebbe, inoltre, aggiungere degli elementi al carrello ma non concludere tutta la fase di acquisto. 

In questi casi Google Ads ti permette di indirizzare i tuoi annunci a questi utenti. Tramite un pixel sul tuo sito, infatti, potrai avviare una campagna di remarketing indirizzata a tutti coloro che già conoscono o hanno visualizzato il tuo sito Internet. Ovviamente, non avrai accesso ai loro dati personali, ma solamente alle informazioni di navigazione che i cookies del tuo sito possono fornire. 

Insomma, Google Ads ti permette di farti notare sui motori di ricerca e durante la navigazione in Internet. Sia che gli utenti non ti conoscano, sia che non abbiano ancora deciso di acquistare da te. Questa piattaforma per gli annunci può tornare utile per aumentare la notorietà del tuo brand e, di conseguenza, le conversioni sul tuo sito (o nel tuo negozio fisico!)! 

 

Se non sei sicuro di quale sia la migliore strategia per la tua azienda, contattaci! Sapremo trovare insieme la soluzione giusta per le tue esigenze!

 

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